I Pandoli di Schio sono un prodotto agroalimentare tradizionale P.A.T della regione Veneto tipico della provincia di Vicenza
Categoria
Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria.
Nome del prodotto, compresi sinonimi e termini dialettali
Pandoli di Schio.
Territorio interessato alla produzione
Provincia di Vicenza area di Schio e Malo.
Descrizione sintetica del prodotto
Pane dolce al latte con uova.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Si prepara per impasto diretto, con eventuale pre-lievitazione di una parte di farina. Si esegue la formatura è
a forma di osso, poi la lievitazione e la cottura. La conservazione avviene in sacchetti di plastica per circa
trenta giorni.
Indicare materiali ed attrezzature specifiche utilizzati per la preparazione e il condizionamento del
prodotto
La farina di grano tenero e il latte fresco, non vi sono perciò particolari attrezzature.
Descrizione dei locali di lavorazione, conservazione e stagionatura
Nasce come dolce casereccio quindi non necessita di particolari locali.
Indicare gli elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e
secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Giovanni Capnist nel suo libro “I DOLCI DEL VENETO” edito da Franco Muzzio Editore, cita quindi alcune
ricette di nobili famiglie datate 1860, 1890 e li descrive come biscottini tipici della zona di Schio; la loro
caratteristica è data da fatto che, che se ben riusciti, quando vengono immersi nel vino si inzuppano così
celermente da piegarsi e cadere nel sollevarli alla bocca. Questa forma di inettitudine, di goffaggine, è inoltreil
motivo per cui si definisce a Schio come “PANDOLO” chi non è proprio un “dritto”. Una vecchia pasticceria
di Schio conserva ancora una lettera di ringraziamento della Reale Casa, concessa dall’allora Re Vittorio
Emanuele che, durante una visita alla città e al lanificio Rossi, ebbe modo di degustare infine questo tipico biscotto